Comunicazione della pigione precedente alla stipulazione del contratto
Comunicazione della pigione precedente alla stipulazione del contratto
In molte regioni della Svizzera l’offerta di alloggi a prezzi accessibili risulta scarsa. Al fine di contrastare il conseguente aumento dei canoni di locazione, in alcuni cantoni (attualmente BS, FR, GE, LU, NE, VD, ZG, ZH) alla firma di un nuovo contratto d’affitto i locatori sono tenuti a comunicare la pigione precedente tramite apposito modulo. Questa procedura assicura una maggiore trasparenza al nuovo locatario, il quale ha 30 giorni di tempo a disposizione dalla consegna dell’immobile per impugnare la pigione iniziale presso un’autorità di conciliazione.
Anche nei cantoni in cui non vige alcun obbligo di comunicazione tramite modulo è possibile procedere a impugnazione. In tal caso si presuppone che l’inquilino si sia visto costretto a stipulare il contratto di locazione
- a causa di una situazione di emergenza o
- a causa delle condizioni del mercato immobiliare locale, oppure che
- la pigione sia aumentata significativamente rispetto all’importo precedente. Un incremento è ritenuto considerevole quando il nuovo canone di locazione supera del 10 per cento quanto richiesto in precedenza.
Nei cantoni in cui è obbligatorio ricorrere al modulo si presume automaticamente che vi sia una scarsità di abitazioni disponibili; in altre parole la condizione 2. viene considerata un dato di fatto.
Nel nostro promemoria troverai maggiori dettagli a riguardo.