Legge sulle ciclovie
La nuova Legge federale sulle vie ciclabili (Legge sulle ciclovie) intende ampliare la rete ciclabile in Svizzera. L’obiettivo è creare una rete di piste ciclabili senza interruzione, che garantisca una maggiore sicurezza. La legge obbliga non solo i Cantoni ma anche la Confederazione a pianificare e realizzare reti ciclabili. In avvenire i ciclisti potranno dunque usufruire di percorsi migliori e più sicuri.
Introduzione delle zone 30
Dal 2023 per istituire zone con limite di velocità a 30 km/h su strade non considerate di scorrimento (ovvero strade nei centri abitati) non occorrerà più alcuna perizia. Inoltre, le autorità competenti disporranno di un margine di discrezionalità più ampio. Ora le zone 30 potranno essere introdotte anche per migliorare la qualità di vita e non solo, come finora, laddove la situazione del traffico stradale è particolarmente pericolosa o determinati utenti della strada necessitano di una particolare protezione.
La disposizione di tali zone continuerà tuttavia a essere soggetta all’obbligo di decisione e pubblicazione da parte delle autorità. Sulle strade di scorrimento nei centri abitati sarà applicato anche in futuro il limite generale di 50 km/h.
Nuovo segnale stradale per il covetturaggio («car pooling»)
Con questa misura si intende promuovere il car pooling e ridurre al contempo il congestionamento della rete viaria e l’inquinamento ambientale. Il nuovo segnale stradale riporta un veicolo con più occupanti e una cifra che indica il numero minimo di persone che deve trovarsi a bordo. Il nuovo simbolo può essere utilizzato per segnalare carreggiate o corsie destinate solo al car pooling oppure corsie riservate agli autobus su cui è autorizzato il covetturaggio, purché non s’intralci il trasporto pubblico. Il simbolo può anche essere usato per contrassegnare parcheggi riservati al car pooling.
Deroga al divieto di circolazione per autocarri
Gli autoveicoli da lavoro pesanti (ovvero i veicoli con targa blu come ad esempio i pompieri) saranno ora esclusi dal segnale «divieto di circolazione per autocarri». Questa misura agevola gli interventi dei pompieri o per la pulizia delle canalizzazioni.
Cambiamento nel metodo di misurazione nel controllo del gas di scarico
Le prescrizioni sui gas di scarico mirano a ridurre la concentrazione nell’aria delle polveri sottili nocive per la salute. Secondo la Confederazione la procedura di misurazione in uso non è sufficientemente sensibile per rilevare tutti i filtri antiparticolato difettosi dei veicoli diesel. Per questo motivo sarà introdotto un nuovo metodo più preciso. In tal modo, la Confederazione auspica di ridurre le polveri sottili nocive per la salute.
Dal 1° aprile 2023
Procedura per il ritiro della licenza di condurre
La procedura per il ritiro della licenza di condurre sarà velocizzata. Dal 1° aprile 2023 la polizia dovrà trasmettere entro tre giorni lavorativi la licenza di condurre ritirata all’autorità cantonale. A sua volta quest’ultima avrà a disposizione dieci giorni lavorativi per restituire il documento al titolare, a meno che non sussistano elementi sufficienti per dubitare dell’idoneità alla guida.
Ritiro della licenza di condurre per conducenti professionisti
Al fine di ridurre il rischio che i conducenti professionisti perdano il posto di lavoro, la Confederazione ha deciso di autorizzare eccezioni in determinate circostanze. Dal 1° aprile 2023, se il ritiro della licenza di condurre è dovuto solo a un’infrazione lieve, l’autorità competente potrà consentire la guida necessaria all’esercizio della professione. Non sarà autorizzata alcuna eccezione in caso di reati medi o gravi. Inoltre, l’autorizzazione non potrà essere concessa, se la licenza di condurre è stata ritirata a tempo indeterminato o per sempre.