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Stesura del regolamento interno

Come redigere un regolamento interno? E a cosa prestare attenzione? Il nostro promemoria e i nostri modelli ti forniscono un valido aiuto.

Risposta dettagliata

Il tuo stabile non dispone ancora di un regolamento interno?

Per garantire una convivenza serena tra gli inquilini e disciplinare l’utilizzo di locali, impianti e attrezzature di uso comune è importante redigere un regolamento interno. Negli stabili di dimensioni più grandi a occuparsene sono in genere il locatore o l’amministrazione immobiliare.

Questi devono soppesare i diritti degli inquilini e la tutela del vicinato e del locatore stesso trovando il giusto compromesso.
Il regolamento interno può essere incluso nel contratto di affitto tra le Condizioni Generali (CG) o contrattuali; in tal caso deve però essere designato parte integrante del documento. Nel contratto di locazione viene così indicato esplicitamente che è presente un regolamento interno e che questo è allegato al contratto stesso. Per adempiere eventualmente all’onere della prova consigliamo di allegare il regolamento in forma scritta.

Cosa può essere disciplinato nel regolamento interno?

  • Orari di riposo condominiali
  • Obblighi di pulizia e diligenza
  • Utilizzo dei locali di uso comune
  • Impiego di balconi e terrazze
  • Tenuta di animali
  • Condizioni per il riscaldamento e l’aerazione
  • Uso dell’ascensore laddove presente
  • Uso della cantina
  • Indicazioni per l’utilizzo delle lavatrici nell’edificio
  • Servizio di raccolta dei rifiuti
  • Indicazioni per l’uso delle aree gioco per bambini e delle superfici verdi appartenenti allo stabile
  • Modifiche all’immobile in locazione, ad es. installazione di apparecchi privati ecc.
  • Utilizzo dei posti auto e dei parcheggi per visitatori

Cosa non dovrebbe essere contenuto nel regolamento interno?

  • Clausole non consentite che limitino eccessivamente i locatari. Per citare un esempio, non sarebbe consentita una clausola che vieti di suonare o ascoltare musica. È invece possibile inserirne una che limiti gli orari in cui produrre musica, rispettando ad esempio il riposo all’ora di pranzo o vietando di suonare alla domenica o nei giorni festivi.
  • Clausole insolite che, proprio perché considerate tali, possono essere annullate da un tribunale, il quale in questi casi ne dispone la conseguente rimozione dal regolamento interno. Sarebbe ad esempio insolita una clausola che limiti la tenuta di animali a una certa razza.

In allegato trovi diverse informazioni più dettagliate che abbiamo raccolto per te, insieme a un modello di regolamento interno.

Documenti importanti
Regolamento interno