I nostri consigli in materia di prestito da parte dei soci
Nelle aziende di recente fondazione o in situazioni di crisi capita spesso che le liquidità scarseggino. Per ovviare a queste circostanze e assicurare la solvibilità della SA, gli azionisti possono prestare un certo importo alla società o rinunciare a parti del proprio salario a titolo di prestito.
Nel momento in cui uno dei suoi azionisti concede un credito a una società anonima si parla di prestito degli azionisti o dei soci.
Tali prestiti possono poi essere convertiti in azioni nell’ambito di un aumento di capitale o di tornate d’investimento successive. In caso di un’eventuale conversione è importante che il calcolo del prezzo venga effettuato fin da subito, indicandolo nel contratto di prestito. È poi necessario rispettare una serie di prescrizioni a livello di diritto commerciale e fiscale.
Quali sono i tipi di prestito possibili?
A riguardo si distingue tra prestito attivo, con il quale la SA concede un certo importo a un azionista, e prestito passivo, che prevede che sia l’azionista a prestare una somma alla SA.
A cosa occorre prestare particolare attenzione in caso di prestito attivo?
Nel caso in cui a un azionista venga concesso un prestito a condizioni non in linea con il mercato, potrebbe essere violato il divieto di rimborso dei versamenti, secondo il quale l'azionista non ha diritto a farsi restituire il capitale versato. Nel caso in cui la SA concedesse il prestito anche a un terzo soggetto indipendente alle medesime condizioni, tale violazione non dovrebbe invece sussistere.
Va inoltre rispettato il tasso d’interesse minimo previsto dall’Amministrazione federale delle contribuzioni; questo al fine di evitare distribuzioni occulte degli utili le quali, dal punto di vista fiscale, andrebbero dichiarate dal mutuatario come reddito.
A cosa occorre prestare particolare attenzione in caso di prestito passivo?
Per il prestito passivo non dev’essere corrisposto alcun interesse. Qualora sia invece stato convenuto il versamento di un interesse, è necessario osservare il tasso massimo previsto dall’Amministrazione federale delle contribuzioni. Interessi eccessivamente alti potrebbero infatti essere dichiarati come distribuzione occulta di utili ed essere tassati di conseguenza. In caso di restituzione del prestito da parte dell’azionista in un momento difficile per la SA è importante inoltre che non vengano concessi favori ai creditori.
Qui di seguito trovi un modello di documento per la concessione di un prestito da parte di azionisti (senza opzione di compensazione in caso di aumento di capitale).