Indicazioni per la redazione di una procura generale
Che cos’è una procura?
La procura è un documento con cui si dichiara che per alcuni o per tutti i negozi giuridici possibili è stato designato un rappresentante, il quale può stipularli in modo legalmente valido.
Che cosa significa esattamente?
In linea di massima è possibile predisporre una procura per tutti i negozi giuridici, ad esclusione di alcuni atti di volontà di natura estremamente personale come il matrimonio, il testamento o il riconoscimento di paternità.
Alcuni rapporti di rappresentanza sono previsti dalla legge (ad es. i genitori per i figli minorenni), mentre altri vengono posti in essere sulla base appunto di una procura. Il conferimento di una procura può riguardare solo alcuni ambiti o singoli negozi giuridici, mentre una procura generale si applica a tutti gli atti giuridici e alle attività.
Conferendo una procura sussiste un qualche tipo di rischio?
Il soggetto a cui viene affidata la propria rappresentanza può stipulare i negozi giuridici previsti dalla procura in modo legalmente valido. A seguire, questi non possono più essere annullati ragion per cui è bene ponderare accuratamente la scelta della persona a cui conferire la procura.
Come procedere?
Per redigere una procura in modo che risulti giuridicamente valida il mandante deve godere dei diritti civili, ossia essere maggiorenne e capace di discernimento. In linea di massima una procura può essere conferita oralmente, tuttavia a fini probatori e per evitare possibili malintesi si consiglia di procedere per iscritto. Una procura può inoltre essere conferita a una cosiddetta «persona fisica» ma anche a una persona giuridica, ad esempio a una Sagl.
Qual è la durata di una procura?
Puoi definirla tu stesso, ma se la procura dovesse estendersi oltre il decesso o applicarsi anche in caso di incapacità di discernimento è necessario indicarlo esplicitamente (a tal proposito ti invitiamo a leggere anche la nostra sezione dedicata al mandato precauzionale https://www.myright.ch/it/consigli-giuridici/famiglia/incapacita-di-discernimento-scelta-autonoma-di-una-persona-di-fiducia). La facoltà di rappresentanza può essere revocata in qualsiasi momento fino al decesso, in seguito al quale gli eredi possono disporne la revoca. Se la procura era stata trasmessa ad esempio anche a una banca, questa dovrà essere altresì informata della revoca.
La procura si estingue nei seguenti casi:
- disbrigo del negozio per il quale era stata emessa;
- durata limitata nel tempo;
- rinuncia da parte del rappresentante;
- decesso o incapacità di discernimento del soggetto rappresentato (a meno che la procura debba essere applicata anche in tali circostanze).
Cosa succede se il rappresentante agisce senza procura o successivamente alla revoca?
In linea di principio, in questo caso ogni negozio posto in atto tra la persona rappresentata e un soggetto terzo sarà privo di validità giuridica, tuttavia la persona rappresentata può fornire la sua autorizzazione a posteriori. Il soggetto terzo che non era al corrente della procura mancante può inoltre chiedere un risarcimento al rappresentante che ha operato senza essere autorizzato.
Qui di seguito trovi ulteriori aspetti legali nel dettaglio e un modello di procura da scaricare.